I familiari dei piccoli pazienti da tempo lamentavano la difficoltà di contattare i medici curanti dopo il ricovero o la visita; CBDIN, sempre pronta nel raccogliere segnalazioni atte a migliorare la qualità dell’assistenza, si è immediatamente attivata e dal 2008 è operante, presso il Dipartimento di Neuroscienze Pediatriche, una persona alla quale vengono convogliate le telefonate dirette ai medici curanti.
CBDIN, grazie alla sua sensibilità e all’attenzione che da anni dedica al miglioramento della qualità della degenza e della vita dei piccoli pazienti che afferiscono all’Istituto Carlo Besta di Milano, ha fortemente sostenuto la nascita di un servizio di supporto psicologico dedicato alle mamme e ai papà, cardini e sostegni del percorso di malattia e di cura dei più piccoli.
Il ricovero e la degenza di un piccolo paziente in ospedale rappresenta un momento potenzialmente molto destabilizzante per tutto il nucleo familiare che viene coinvolto. Oltre a vivere l’impatto con la diagnosi, l’ospedalizzazione e le cure, spesso le famiglie si trovano a vivere problemi di ordine pratico che vanno ad appesantire ulteriormente la situazione. La riorganizzazione della quotidianità, le questioni lavorative, la sistemazione di fratelli e sorelle dei piccoli pazienti, l’allontanarsi dalla propria città di residenza, la burocrazia, rappresentano solo alcuni esempi.
Da sempre il CBDIN rivolge il suo impegno a rendere l’ambiente ospedaliero più confortevole nelle strutture e più attento alle necessità dei bambini mediante interventi di diversa natura e portata ma ugualmente finalizzati a migliorare la qualità della degenza e delle visite ambulatoriali.
Al fine di rendere il processo di diagnosi e cura più preciso e breve possibile, il CBDIN finanzia l’acquisto di apparecchi e strumentazione, anche di elevato valore tecnologico, su precisa indicazione e richiesta del personale medico (es. pulsometro, stimolatore vagale transcutaneo, pannelli genici diagnostici per disturbi neuro-evolutivi, dispositivi elettronici per la valutazione e la riabilitazione.